"La strategia di Google è basata su semplici piani finanziari. Vista la sua fama, può fare molti più soldi di tante altre società che attualmente lavorano nel settore degli hard disk", ha dichiarato Krishna Chander, senior analytst della iSuppli. Le principali entrate economiche arriverebbero ovviamente dalle pubblicità che verranno inserite sulle pagine del servizio.
L'iniziativa permetterà agli utenti di memorizzare facilmente i file dal loro disco rigido a quello dei server Google. Inoltre sarà possibile condividere i propri dati con tutti coloro che verranno espressamente autorizzati ad accerdervi. Parlando dell'investimento iniziale di Google, la Chander stima un costo medio di 25 centesimi a GB. In totale la società dovrebbe mettere a disposizione una capacità di memorizzazione di ben 210.000 TB. Google dovrebbe quindi investire in totale 52.5 milioni di dollari per il servizio. Cifre esorbitanti, certo, ma il ritorno economico supererà sicuramente l'investimento iniziale, conclude la Chander.
Non resta che attendere maggiori novità.
Fonte: http://www.tomshw.it
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