martedì 4 dicembre 2007

Vista SP1: vita dura per i cracker

I due bug che verranno corretti sono attualmente conosciuti come "OEM Bios exploit", che consiste nel modificare i file di sistema e il BIOS della motherboard per simulare un tipo di attivazione prodotto usata per le copie di Windows pre-installate dagli OEM, e il "Grace Timer exploit", che consiste nel resettare il limite di tempo concesso prima dell'attivazione del prodotto, posticipando la scadenza all'anno 2099. Secondo Microsoft l'implementazione di questi sistemi altera dei componenti chiave per il sistema, impattando negativamente sulla stabilità dello stesso.

Per quanto riguarda i sistemi identificati come non genuini, il WGA (Windows Genuine Advantage) modificherà il desktop, rendendolo nero, e continuerà a mostrare avvisi sullo stato del sistema operativo e sulla necessità di rendere il sistema operativo legale.

Microsoft, nel suo comunicato stampa, ha colto l'occasione per sottolineare che il tasso di pirateria di Windows Vista è meno della metà rispetto quello di XP. Tuttavia non possiamo intendere questo dato come totalmente affidabile, infatti l'indicatore su cui Microsoft basa questa affermazione è principalmente legato ai sistemi che non hanno portato a termine positivamente il sistema di validazione WGA.

Fonte: http://www.tomshw.it

Morale della favola, state alla larga dal SP1, almeno fino a quando non si trova la relativa crack, sicuramente non ci vorrà molto...