giovedì 23 novembre 2006

La sonda Mars non risponde più, "Ormai l'abbiamo perduta"

di LUIGI BIGNAMI
La Nasa ha utilizzato ogni mezzo per cercare la Mars Global Surveyor, che da 10 anni fotografa e studia la superficie del pianeta: ora è giunta alla conclusione che non c'è più nulla da fare. "La sonda è persa e come ad un vecchio amico, dobbiamo dirle addio", hanno detto i tecnici del Jet Propulsion Laboratori dell'Ente Spaziale Americano.

Per cercarla, nelle ultime settimane la Nasa aveva scomodato anche l'ultima sonda lanciata attorno a Marte, la Mars Reconnaissance Orbiter, in grado di fotografare dettagli di Marte non più grandi di pochi centimetri, ma non c'è stato nulla da fare.

La Mars Global Surveyor era stata lanciata nel 1996 dal Kennedy Space Center in Florida per una missione che prevedeva solo due anni di attività in orbita intorno a Marte. Un compito da umile gregario mentre tutti gli occhi del mondo erano puntati in quel periodo sulla sonda Pathfinder e il suo piccolo rover Sojourner che spediva foto di panorami mozzafiato dalla superfice del pianeta rosso. Ma giorno dopo giorno quei due anni sono diventati dieci. E in un decennio, Global Surveyor ha fotografato quasi tutta la superficie marziana, pezzo per pezzo, offrendo alla Nasa la possibilità di creare carte del pianeta rosso fino ad ora impensabili.


Anche quando su Marte sono arrivate altre due 'primedonne', i rover Spirit e Opportunity, Mars Global Surveyor ha continuato nell'infaticabile lavoro di gregario in orbita, senza rinunciare però alla soddisfazione di cogliere a sua volta qualche foto da scoop.

Come quelle di canyon e gole sui crinali di crateri che gli scienziati ipotizzano possano essere un segno della presenza di acqua di un lontano passato o la scoperta dei "gully", ossia vedute a giorno di acqua (questa è l'ipotesi principale anche se ne esistono altre) che crea dei piccoli torrenti che evaporano immediatamente. La sonda ha scoperto anche la testimonianza di un campo magnetico attivo nel passato e ha osservato l'evolversi dei poli da stagione in stagione.

Da quando è cominciata la missione di Mars Global Surveyor, sono arrivate in orbita intorno a Marte altre tre sonde con strumenti più sofisticati (una di costruzione europea), oltre a Spirit e Opportunity (che stanno continuando a mandare informazioni e foto dalla superficie marziana). Ma la missione di Mars Global Surveyor che doveva cessare nel 1999 non si è mai interrotta e la Nasa ha premiato la sonda stanziando fondi che hanno permesso fino a oggi di mantenere in vita il programma.

Adesso però si è giunti all'epilogo. Il 3 novembre gli scienziati del Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California, hanno ricevuto dalla sonda un segnale che indicava problemi nell'orientare uno dei pannelli solari. I tecnici hanno risposto inviando istruzioni a Mars Global Surveyor, che sono state seguite da due giorni di silenzio e poi dall'indicazione, il 5 novembre, che la sonda era entrata in modalità 'safe', si era cioè autoibernata in attesa di nuovi ordini. Da allora, solo silenzio e nonostante i tentatvi per cercarla con gli strumenti di altre sonde di essa non si è più avuta traccia.

"Dobbiamo consolarci, la sonda è morta. Solo un miracolo potrà permetterci di scoprire dov'è e di farla rivivere", ha detto Tom Thorpe, direttore della missione.

Fonte: http://www.repubblica.it

NOOOOO!!! La sonda marziana è morta!!! :( Ormai mi ero affezionato...