venerdì 7 dicembre 2007

Microsoft risponde a Linux nel settore subnotebook

Microsoft ha deciso si rendere disponibile Windows XP per i dispositivi portatili con memoria flash. In pratica, secondo gli esperti del settore, l'obiettivo sarebbe quello di fornire una piattaforma di riferimento al progetto One Laptop Per Child (OLPC) e un'alternativa per le soluzioni come l'Asus Eee PC.

I subnotebook con flash-storage sembrano così godere di un rinnovato interesse. Probabilmente soprattutto a causa del successo di Linux, che in questo ambito si sta affermando velocemente. I produttori prediligono le distro open-source non solo per una questione di costi, ma anche le basse richieste energetiche e hardware.

Microsoft ha scelto non a caso Windows XP perché Vista non sarebbe in grado di adattarsi adeguatamente: i sub-notebook di solito hanno non più di 4 GB di spazio di archiviazione. Il colosso di Redmond, quindi, pur di non rimanere fuori dall'affare ha scelto un compromesso tollerabile.

Fonte: http://www.tomshw.it

Ma Microzozz non ha capito che uno dei motivi di chi compra un Eee PC è proprio perchè non è installato Windows? Se poi riuscirà veramente a snellire XP magari rendendolo anche modulare, sarebbe la mazzata definitiva per Vista, quindi non credo che lo faranno.