martedì 4 dicembre 2007

Service Pack 3, un toccasana per le performance di XP?

Buone notizie per gli utenti del sistema operativo più longevo di casa Microsoft: il prossimo pacco aggiuntivo apporterà migliorie anche per quanto riguarda la velocità di esecuzione del software. E Windows Vista? Meglio aspettare Windows Seven...

I benchmark di Devil Mountain Software colpiscono ancora: la società con base in Florida, già autrice di un test prestazionale sulla versione preliminare del Service Pack per Vista che sta facendo discutere, ha messo alla prova anche la Release Candidate dell'imminente Service Pack 3 per Windows XP, verificando un effettivo incremento di prestazioni complessive del sistema.

La RC dell'SP3 è stata testata sulla stessa macchina impiegata per il test sull'SP1 di Vista (Intel Core 2 Duo, 1 Gigabyte di RAM eccetera), usando il software di misurazione basato sulla suite di produttività di Redmond OfficeBench. I risultati del test parlano chiaro: Windows XP SP3 (RC1) esegue gli applicativi il 10% più velocemente dell'attuale XP SP2.

"Considerando che SP3 era prevista soprattutto come una release di consolidamento per patch e bug-fix - dice Craig Barth di DMS - l'inaspettato incremento di velocità sopraggiunge come un bonus davvero gradito". Il prossimo service pack per il "vecchio" XP si configura insomma come un vero e proprio "must have" per tutta la sterminata popolazione di utenti PC che lo usano quotidianamente, e non solo per quanti siano soliti aggiornare il sistema soprattutto per motivi di sicurezza.

In confronto ad XP SP3 RC1, Vista aggiornato all'ultima build disponibile è ora "lento più di due volte della build più recente del suo fratello maggiore", sostiene ancora Barth. Microsoft, dal canto suo, ha risposto al suddetto test sul service pack di WinVista ripetendo il mantra del pacco "ancora in fase di sviluppo" come possibile spiegazione agli infimi risultati fatti registrare nei test prestazionali.

Considerazioni condivisibili, ma solo in minima parte: quando un software o un pacco di aggiornamento arrivano allo stato di "Release Candidate", si da per scontato che essi siano ad un livello di maturità e completezza tali da richiedere solo alcune finalizzazioni e bug-fix specifici, che non li vadano comunque ad intaccare in maniera profonda.

E se bisogna dar credito a Microsoft di non poter accusare qualcuno di un delitto prima di toccare con mano il freddo cadavere, ci sono tutti i presupposti per cui la situazione rimanga esattamente come quella scaturita dai test della start-up statunitense. Il che vorrà dire, in soldoni, una posizione di mercato per Vista ancora più problematica e spigolosa di quella attuale. Non è certo un caso se il nuovo sistema operativo è entrato a far parte della top ten dei 10 peggiori prodotti hi-tech stilata da CNET.

Fonte: http://www.megalab.it

È già da qualche settimana che si parla di un incremento delle prestazioni del SP3 per XP, sinceramente non so quanto possa essere vero (anche se non posso affermare il contrario) ma ho postato questo articolo solo perchè vi mette in guardia da Vista. Fidatevi, non ne avete bisogno, ne ha bisogno soltanto Micro$oft.