Il Partito Pirata potrebbe conquistare un seggio al Parlamento Europeo. Il braccio armato di The Pirate Bay parteciperà infatti alle elezioni europee di giugno, e se dovesse ottenere 100mila voti entrerà di diritto nell'emiciclo di Bruxelles.
Le proposte politiche si possono riassumere in "un limite di 5 anni per lo sfruttamento commerciale dei diritti d’autore, l’abolizione dei brevetti e una maggiore protezione della privacy online", come ricorda La Stampa.
"Abbiamo molto in comune con i verdi. Gli ambientalisti temono la distruzione dell’ambiente, noi della cultura. Mentre le compagnie massimizzano i loro profitti, la società paga un sacco di costi nascosti", ha dichiarato Richard Falkvinge, il fondatore del movimento.
La campagna elettorale è già iniziata online, su YouTube, e offline con un ciclo di conferenze in tutta Europa.
Fonte: http://www.tomshw.it
A parte il discorso pirateria, questo partito potrebbe essere uno dei pochi, se non l'unico, composto da gente giovane con la mente fresca. Il mio voto ce l'hanno!