Guida sui Monitor LCD: Samsung 931c vs Eizo S1961

A distanza di qualche mese da un mio grossolano errore voglio mettervi in guardia per non cadere nello stesso "tranello" e contemporaneamente fare un po di chiarezza nel confuso mondo dei monitor LCD (non TV, sia ben chiaro). L'errore che intendo è quello di avere ordinato un Samsung 931c senza prima poterlo prima vedere di persona. Purtroppo questa "regola" sarebbe bene usarla per ogni nostro acquisto per evitare sgradite sorprese, ma per i monitor è quasi fondamentale.

Partiamo dall'inizio.
Il 2 Febbraio 2007 ho ufficialmente completato il mio PC nuovo, ovvero questo con il quale sto scrivendo. Questo post lo dimostra e potete anche vedere tutti i componenti della "bestia". Sul PC precedente avevo come monitor un CRT 17 pollici (tra l'altro lo avevo anche regolato male ma l'ho capito solo recentemente) che come tutte le cose hanno sia pregi che difetti. I CRT si assomigliano più o meno tutti (nel settore consumer) visto che è una tecnologia molto sviluppata ed efficiente che ha prestazioni di tutto rispetto se consideriamo da quanti anni è sulla cresta dell'onda. Analizziamo i pregi ed i difetti:

PREGI CRT

• Velocità astronomica
• Diverse risoluzioni visualizzabili senza nessun problema
• Rapporto qualità/prezzo imbattibile
• Contrasto perfetto
• Immagine identica a qualsiasi angolazione
  

DIFETTI CRT

• Dimensioni ingombranti
• Maggiore affaticamento della vista rispetto ad un LCD
• Colori meno brillanti rispetto ad un LCD
• Necessita di un refresh di almeno 75hz per non notare sfarfallamenti
• Necessita di un pó di tempo per accendersi e visualizzare correttamente i colori
• Dimensioni ridotte rispetto agli LCD a parità di pollici (un 17" CRT è più piccolo di un 17"LCD)
• Emissione di raggi X
  

Quando è stato il momento di decidere quale monitor usare per il nuovo PC sono sorti parecchi dubbi. Il mio monitor era vecchio ed ero obbligato a sostituirlo anche perchè l'immagine era sfocata e i colori ingialliti. Ero restio a cambiare il mio "tanto amato" CRT ed ero spaventato all'idea di prendere un LCD, visto che avevo precedentemente visto qualche monitor LCD ed ero rimasto davvero deluso, ma non potevo ignorare la cavalcata degli LCD nel mercato dei monitor e restare legato ad una tecnologia che sarebbe stata presto abbandonata. Analizziamo anche i pregi e i difetti degli LCD.

PREGI LCD

• Ingombro ridotto
• Colori brillanti e naturali
• Minore affaticamento della vista rispetto ad un CRT
• Necessita di un basso refresh (anche 60hz)
• Non necessita di tempo per accendersi e funzionare correttamente
• A parità di pollici ha dimensioni maggiori rispetto ad un CRT
• Non emettono raggi X a differenza dei CRT
  

DIFETTI LCD

• Effetto scia problematico da eliminare
• Un'unica risoluzione corretta visualizzabile
• I monitor di qualità sono parecchio costosi
• Contrasto minore di un CRT (il nero è molto più chiaro di un CRT)
• I colori cambiano man mano che l'angolazione visiva aumenta
  

E anche all'interno del mondo LCD possiamo trovare enormi differenze tra un monitor e l'altro, infatti, nonostante parecchi anni di sviluppo, la tecnologia a cristalli liquidi, allo stato attuale, non è ancora in grado di riempire tutte le lacune che la differenzia da quella a tubo catodico. Possiamo dire che è una coperta corta, ovvero se si ha maggiore velocità si hanno angolazioni minori e colori peggiori, se si hanno buoni colori ed una buona angolazione si ha una minore velocità.
Dopo queste considerazioni ho deciso di rischiare ed ho scelto il nuovo che avanza, ho scelto un LCD. Non fate il mio errore, per qualsiasi monitor che volete acquistare non fidatevi ciecamente delle specifiche che vi vengono propinate, se avete l'opportunità provatelo personalmente con varie applicazioni e poi decidete. Purtroppo per questo campo e per molti altri non esistono leggi che sanzionino le aziende che rilasciano specifiche tecniche scorrette sui proprio prodotti, e ovviamente i produttori fanno un pó come gli pare. Infatti, per esempio, non esiste un'unità di misura standard per la misurazione della velocità di un pannello, ed ogni produttore usa la scala che più gli aggrada.

NB: Ho volutamente tralasciato le varie tecnologie di produzione dei pannelli perchè non voglio fare un trattato per gli esperti, ma voglio soltanto dare una mano a chi si trova indeciso in questo campo e a chi ha false convinzioni dettate dalla troppa pubblicità.

Anche per questo punto facciamo un po di chiarezza per i più inesperti.
La latenza, più comunemente detta velocità, di un monitor LCD è la capacità di far cambiare il colore (anche inteso in toni di grigio) di un pixel e viene comunemente espressa in millisecondi (ms). Se un monitor è molto veloce (quindi ha un basso valore di latenza) il cambio dei colori sarà molto rapido, di conseguenza non si noteranno scie durante immagini in movimento. Questo è un problema ben noto di ogni monitor LCD ed è intrinseco nella tecnologia a cristalli liquidi, percui questo effetto scia non potrà mai essere eliminato ma al massimo ridotto fino al nostro limite di percezione in modo da non poterlo più notare. Quando guardate le specifiche tecniche di un monitor e vedete la voce "latenza" controllate il valore (più basso equivale a prestazioni maggiori) e soprattutto controllate la sigla affianco. Ci sono due sigle principali che vengono associate alla misurazione della latenza:

• GTG - Gray to gray (da grigio a grigio)
  
• Rise/Fall - da nero a bianco a nero
  

Ovviamente potete intuire che a parità di prestazioni la scala da nero a bianco avrà un valore più alto rispetto a quella da grigio a grigio, e questo non fa altro che confondere il cliente. Inoltre non è mai specificato da quale grigio a quale grigio venga effettuato il riscontro cronometrico, è tutto a discrezione del produttore e non c'è nessun regolamento che lo determini. Ciò non bastasse questi valori vengono incredibilmente truccati! Non ci credete? Guardate questo post (il primo che ho trovato e che fa al caso nostro) preso da Tom's Hardware (del quale mi fido molto più delle specifiche ufficiali) controllate la latenza dichiarata e il grafico rilevato nella prova.

Samsung 225BW
Latenza dichiarata: 5 ms (GTG)
Latenza minima rilevata: circa 18 ms (Rise/fall)
Latenza massima rilevata: poco più di 25 ms (Rise/Fall)

Questo articolo ci spiega come Tom's Hardware effettua i test sui monitor. A dire il vero non saprei come rapportare la scala "Gray to Gray" con la scala "Rise/Fall" anche perchè non esistono regole precise, come vi ho detto poco fa. Per questo motivo il valore che trovate nella casella "Latenza" non ha molto significato se non controllate la qualità del monitor con i vostri occhi. Avrebbe molta più importanza se ci fosse un'unica scala di valori e venisse segnalato il valore minimo e il valore massimo da un ente per la tutela dei diritti dei consumatori, per evitare che i produttori facciano i furbi (come stanno già facendo da anni). Esiste anche un "metodo" per ridurre l'effetto scia come il "famoso" Overdrive ma è un metodo distruttivo, che corrompe la qualità dell'immagine, anche se ad un livello impercettibile. Rimane comunque un modo per ingannare il problema e non lo considereremo anche perchè abbastanza complicato da spiegare e quasi di impercettibile efficacia.

Come detto all'inizio dell'articolo ho fatto qualche ricerca sul web (per mio grossolano errore ho tralasciato i forum) e alla fine ho scelto di ordinare un Samsung 931c perchè pubblicizzato come monitor adatto ad i videogame, avendo 2ms di latenza. Non avevo mai avuto prima un LCD e non sapevo molto su questo argomento, la mia più grossa paura era quella di acquistare un monitor che lasciava fastidiose scie visto che ingenuamente pensavo che valesse la stessa regola dei CRT, ovvero "più o meno sono tutti simili". Grosso errore. Ignoravo il fatto che ogni monitor ha i suoi pregi e difetti, e tutto ruota attorno a pochi punti:

• Precisione della visualizzazione dei colori
  
• Velocità (latenza)
• Angolo di visione
• Contrasto
  

Il fatto è che la maggior parte dei monitor LCD (quelli comuni) non riesce a soddisfare decentemente tutti i punti e siamo obbligati a scegliere il "meno peggio" decidendo inevitabilmente anche i difetti del nostro futuro LCD. Ovviamente il 931c non è da meno e vi dico subito che è decisamente peggio della media. Il problema è che non esiste un LCD che va bene o che va male, proprio per questa impossibilità di avere un LCD decente in tutti i punti è l'utente che deve decidere quali caratteristiche preferire a seconda del suo personale utilizzo, il che rende la scelta davvero problematica. Per esempio un grafico necessita di un monitor che abbia un'ottima fedeltà dei colori, cosa che spesso è associata ad un ampio angolo di visuale, e non ha bisogno di un monitor veloce perchè le immagini con le quali lavora sono statiche. A differenza di quest'ultimo un videogiocatore può lesinare sulla fedeltà cromatica e preferire un monitor più veloce e di conseguenza con un minore angolo di visuale per visualizzare correttamente e senza scie le immagini in movimento dei videogame più frenetici. Percui l'unica vera cosa che conta è il punto di vista del cliente, e come non mi stancherò mai di ripetere "il monitor giusto per tutti non esiste, esistono soltanto punti di vista" e vi consiglio caldamente di scoprire il vostro prima di pensare all'acquisto.

Torniamo ai monitor citati nel titolo. Stilisticamente parlando il 931C si presenta piuttosto bene, plastica nera lucida, ed una banda nella parte inferiore del monitor color argento. Il pulstante di accensione è grande ed è illuminato da un LED blu che a monitor spento lampeggia rendendolo davvero fastidioso. Per quanto riguarda le prestazioni, come detto finora mi sono fidato della fama di LCD da videogamer che gode questo Samsung, ignorando il fatto che il videogiocatore medio è totalmente daltonico... Dico questo perchè quando ho scartato e collegato il suddetto monitor mi sono bastati 3 secondi per capire che i colori non andavano per niente bene. Mi sono detto "Sarà sicuramente colpa della regolazione standard... Adesso lo regolo io il Samsung!" ovviamente detto alla Sochmaker. Dopo qualche modifica al menu del monitor, ho capito che qualcosa non andava, ma non mi sono affatto perso d'animo. Metto su una puntata di House MD per capire più o meno come regolare i colori. Non capisco il motivo, ma non riesco a trovare una configurazione decente e man mano che passavano i secondi saliva dentro di me una strana sensazione, non veniva proprio da dentro, ma più precisamente da dietro! Per (s)fortuna sono davvero testardo e quando mi metto in testa una cosa non c'è santo ne madonna che tenga. Ho agito prevalentemente su 3 fattori: il menu del monitor, la regolazione immagine dai driver della scheda video e dalla regolazione immagine della decodifica del video (ovviamente meno importante in questo caso). La prima cosa che ho notato (e solo un cieco potrebbe non notarla) è la completa assenza del controllo del colore rosso. Non credendo ai miei occhi (dei quali mi fido "ciecamente", scusate il gioco di parole) ho fatto vedere lo stesso filmato anche ai miei familiari ed ai miei amici, e tutti hanno notato il viso di House rosso come un peperone, e non era una reazione allergica (ahimè). Il passo successivo è stato quello di usare il menu del monitor per ridurre la percentuale del rosso, ma con mio enorme stupore, nonostante io metta a zero il valore del rosso, il rosso continua a vedersi sul monitor! Questo non è affatto normale. I colori sono sempre e comunque troppo saturi e freddi, cerco nel menu l'impostazione per regolare la temperatura colore ma non c'è! Allora comincio a smanettare profondamente con le impostazioni colore della scheda video per cercare di "aggiustare" le lacune del monitor. Niente da fare, una lacuna così grossa non si può aggiustare con una correzione manuale, questo monitor ha troppi limiti. Le ho provate davvero tutte, anche con il profilo colore ufficiale, ma non ho mai raggiunto un risultato decente.

Dopo svariate prove con i parametri più disparati il miglior settaggio che trovato è:

• Luminosità: 24
• Contrasto: 75
• Rosso: 25
• Verde: 25
• Blu: 25
• Gamma: Modalità3
• RTA: On

Detto questo non pensate di ottenere un buon risultato, rimarrà sempre una schifezza.

A questo punto mi sono chiesto se è il mio monitor che è difettoso oppure che questi limiti ci sono in tutti gli altri 931c. Ho fatto una lunga e approfondita ricerca sul web questa volta, e come sospettavo dal primo momento, il mio monitor non è affatto difettoso. In tutta la mia vita "informatica" ho visto molte periferiche ingiustamente etichettate come difettose assumersi le colpe di qualche malfunzionamento che poi si è rivelato causato da altri fattori. Motivo per il quale anche questa volta mi sono fidato alle mie esperienze, e anche questa volta ho fatto bene. Infatti in molti forum ho visto utenti che descrivevano gli stessi miei problemi, dunque non era difettoso il mio monitor.
Grazie a questi forum sono venuto a conoscenza di informazioni che ignoravo, fidandomi della professionalità di Samsung. Beh, che vi piaccia oppure no Samsung non è sempre la stessa Samsung. Mi spiego meglio. Un'azienda grande come questa è costretta ad adottare varie strategie di marketing per tenere testa agli altri super concorrenti come Sony, Toshiba, etc. Samsung è inoltre impegnata in diversi campi dell'informatica, come TV, monitor, lettori MP3, cellulari, computer portatili, UMPC. Anche per una azienda grande come Samsung è impossibile stare dietro a tutte queste linee di produzione, dunque usa prodotti di altre aziende, mette il marchio Samsung e le commercializza come prodotti propri. Tutto questo è semplicemente un'operazione commerciale, e non ci sarebbe niente di strano se non fosse che la differenza dei pannelli LCD prodotti da Samsung e quella dei pannelli prodotti da altri marchi e commercializzati da Samsung (in questo caso il pannello del 931c) è enorme. Sono infatti venuto a sapere che il pannello LCD del famigerato Samsung 931c non è affatto prodotto da Samsung, ed è addirittura un pannello a 6 bit! Ovvero è un monitor a cui mancano dei colori rispetto i monitor "comuni"! Per chi non capisse bene quello che sto dicendo i bit sono un'unità di misura generica per la quantità di informazioni nel campo informatico. Nel campo dei monitor LCD avere meno bit visualizzabili equivale a potere visualizzare meno colori. Se controllate il mini sito del 931c veniamo addirittura presi in giro! Infatti possiamo vedere "Colori mai visti prima. Gamma di colori al 97%" e non specificano che il gamut (ovvero la quantità di colori visualizzabile da un monitor) è riferito ai 6 bit, quindi meno dei monitor normali. Guardate l'immagine se non ci credete!

Questo è un esempio lampante di pubblicità ingannevole, visto e considerato che sul sito non si trovano informazioni specifiche sul pannello LCD, ed è impossibile sapere che il pannello è a 6 bit se non dopo averlo acquistato. A meno che il "colori mai visti prima" intenda che non vedremo da nessun'altra parte dei colori così orribili, questo avrebbe molto più senso...

Tanto per fare qualche confronto con altri monitor vi riporto le specifiche di qualche altro monitor LCD da 19" di diverse fascie e utilizzi:

Monitor LCD LaCie 319

• Prezzo: 1.009 euro circa
• Pannello: 12 Bit
• Contrasto: 600:1
• Luminosità: 270 cd/m2
• Angolo visuale: 178°
• Latenza: 18 ms
  

Ho evidenziato i punti importanti di queste specifiche. Infatti anche solo da 3 valori possiamo capire immediatamente che questo monitor è stato pensato per un utilizzo soltamente professionale, più in particolare per la computer grafica. Il pannello da 12 bit ci assicura infatti colori a dir poco perfetti, l'angolo di 178 gradi ci permette di avere gli stessi colori anche se non stiamo guardando il monitor perpendicolarmente, e l'altissima latenza non ci permette di giocare senza le fastidiosissime scie. Il contrasto è un po poco, ma che ci crediate o no, questo monitor da 1000 euro rappresenta la fascia bassa di LaCie, ed è "giustificabile" qualche specifica non all'altezza.



Samsung 970P

• Prezzo: 400 euro circa
• Contrasto: 1000:1
• Luminosità: 250 cd/m2
• Angolo visuale: 178°
• Latenza: 6 ms (GTG)

La recensione di Tom's Hardware risale a Maggio 2006 ma risulta comunque molto utile per capire le differenze tra le varie tipologie di monitor LCD, infatti per ogni prodotto potete consultare grafici, consigli, utilizzi e conclusioni. Vi consiglio caldamente di spenderci sopra qualche minuto. Questo Samsung a differenza dell'ormai odiatissimo 931C è "famoso" per una visualizzazione dei colori di ottima qualità (come dimostra l'angolo di visualizzazione) ed una latenza un pò troppo alta per visualizzare per bene videogiochi e video senza aloni nelle scene più veloci. Come categoria ricalca più quella di un utilizzo professionale rispetto ad un utilizzo per hardcore gamer. Ancora una volta o si hanno colori buoni o si ha una elevata velocità.

ViewSonic VX992

• Prezzo: 250/300 euro circa
• Contrasto: 650:1
• Luminosità: 270 cd/m2
• Angolo visuale: 170°
• Latenza: 2 ms (GTG)

Attenzione attenzione! Questo ViewSonic dichiara una latenza alla pari del "nostro" 931C! Ma sarà in grado di evitare i problemi di quest'ultimo? Vediamo! Le specifiche tecniche non lasciano presagire dei colori di elevatà qualità, e in effetti è proprio così, ma non sono così male, sono un pò freddi e necessitano di una regolazione manuale, ma non sono il diavolo. Verifichiamo ora se il pannello è davvero così veloce. Altrochè!!! È davvero un fulmine! È talmente veloce che è diventato il nuovo riferimento di Tom's Hardware per il confronto delle latenze. Guardate il grafico con i vostri occhi!

Il valore massimo è di appena 10ms! Il valore massimo più basso mai registrato nei test di Tomshw! D'altro canto c'è da dire che l'uniformità spaziale è appena accettabile, le applicazioni office non sono adatte a questo monitor, ma i video sono visualizzabili senza troppi problemi. Ovviamente nei videogame non lo batte nessuno. Nel complesso è molto meglio del 931C, proprio perchè nonostante l'elevata velocità riesce a visualizzare colori decenti, anche se un pò freddi. Il monitor che deve prendere ogni videogiocatore incallito.

ViewSonic VP930

• Prezzo: 350/400 euro circa
• Contrasto: 1000:1
• Luminosità: 250 cd/m2
• Angolo visuale: 170°
• Latenza: 8 ms (GTG)

Questo è il cugino del VX992, e a differenza di quest'ultimo non è specificatamente rivolto ai videogiocatori, ma cerca di accontentare un pò tutti, ed incredibilmente ci riesce! Tralasciamo il design che è effettivamente un pò bruttino (ma chissene frega...) e concentriamoci sulle caratteristiche. I colori sono ottimi, e non necessitano di regolazioni manuali. Il contrasto è eccellente e riesce a rendere un nero molto profondo. La latenza, che con questi colori dovrebbe essere parecchio alta, incredibilmente non lo è, ed è senza dubbio accettabile! Questo monitor riesce nell'ardua impresa di accontentare un pò tutti gli utilizzi più comuni, le applicazioni office sono piacevoli (con una luminosità non troppo alta), i video sono nitidi e con poco disturbo video, gli angoli di visuale sono ottimi, e con i videogiochi non sfigura. Abbiamo trovato davvero un buon prodotto. Bisognerebbe provarlo di persona!

Eizo S1961 (il mio)

• Prezzo: 500 euro circa
• Pannello: 10 bit
  
• Contrasto: 1500:1
• Luminosità: 250 cd/m2
• Angolo visuale: 178°
• Latenza: 13/7 ms (rise/fall)

Finalmente arriviamo al monitor del sottoscritto. Il design è minimalista come piace a me, plastiche nere (è disponibile anche in colore bianco) tutte opache, e il profilo della cornice è di appena 7 mm! Fantastico! Questa caratteristica infatti rende il monitor particolarmente adatto ad una soluzione multimonitor affiancati. Per quanto riguarda le prestazioni, dopo la delusione cromatica del 931C ho deciso di andare sul sicuro e di affidarmi ad un monitor professionale, anche conscio del fatto che la latenza non potrà essere adatta ad un utilizzo puramente "gamer". 500 euro (550 è quello che l'ho pagato io, iva inclusa) non sono proprio un prezzo popolare, ma devo dire che sono stati spesi bene. Se avete notato, solo questo monitor e il LaCie 319 hanno dichiarato la profondità colore (bit) dei loro pannelli, segno di un vero e proprio vanto per loro. Infatti questi monitor hanno rispettivamente 10 e 12 bit, e se non espressamente specificato i monitor "normali" hanno un pannello da 8 bit a differenza del 931C che ne ha soltanto 6. Mi raccomando, se dico imprecisioni correggetemi. Questo Eizo è l'unico di questa rassegna a poter contrastare il LaCie per la qualità dei colori, ma lo batte ampiamente per quanto riguarda la latenza, che sinceramente è un pò alta, ma per un monitor con queste caratteristiche cromatiche è davvero un buon risultato. Per questo prodotto non possiamo usufruire dei test di Tomshw, ma possiamo utilizzare la mia esperienza diretta, che FORSE è anche meglio... :D Come dicevo poco fa, i colori sono a dir poco perfetti, e anche ad angolazioni estreme mantiene una qualità eccellente, non richiedono una regolazione manuale, sono già perfetti quando si accende il monitor, l'unico valore da modificare è la temperatura colore che va impostata su 6500K, il che rende i colori caldi e naturali. È inotre possibile spegnere il LED blu che si accende quando il monitor è in funzione (il LED diventa di colore arancio quando è in stanby). Il contrasto è ottimo, ha inoltre un sensore per adattare automaticamente la luminosità del monitor a seconda della luminosità della stanza, è anche disattivabile ed io lo tengo disattivato per comodità. Il nero è molto profondo, talmente profondo da far sembrare le scene scure dei Divx non nere ma grigie! Questo problema l'ho risolto con facilità utilizzando un profilo creato da me, per la correzione dei livelli e saturazione nella visualizzazione dei video integrato in diversi decoder Divx e Xvid (se volete posso anche postarvi i miei settaggi). Che ci crediate o no, i Divx offrono una qualità video davvero pessima, e non me ne sono mai reso conto prima di avere questo monitor. Infatti i monitor comuni non offrono un contrasto ed una precisione cromatica paragonabili ai monitor professionali e tendono a mescolare i difetti del monitor a quelli del video pur non essendo chiaramente visibili ad occhio nudo. Inutile dire che la differenza tra un monitor scadente affiancato a questo S1961 è davvero imbarazzante. Ho scattato alcune foto con la mia digitale, in condizioni di luce artificiale (incandescenza) e in assoluta assenza di luce, sempre senza flash. La qualità non è un granchè ma aiuta a capire le differenze tra i due monitor. Vi assicuro che dal vivo queste differenze si notano 10 volte di più. Logicamente sono consapevole del fatto che fotografare due monitor con una digitale e visualizzare le immagini in un altro monitor ancora (il vostro) non ha un gran senso, infatti i colori non potranno mai essere lontanamente fedeli, ma queste immagini ci possono dare un'idea generale di queste differenze, nonostante siano molto imprecise. Per questo motivo ci sarà sempre un mio commento come riscontro "reale" visto che questi monitor li ho davanti a me anche mentre vi sto scrivendo.

PES2008. Guardate che differenza c'è nella visualizzazione del campo e delle tribune.

Video Lost Divx. Prima vi ho parlato della correzione manuale dei video, qui vedete il video "spezzato" in 2, la parte di sinistra è al naturale, quella di destra è corretta con le mie impostazioni. Visto che differenza? E avete visto la differenza delle bande nere tra i due monitor a luci spente? Nell'Eizo sono veramente nere, nel Samsung sono grigio scure, e con una pessima uniformità spaziale.

Bioshock. Notate la differenza nella zona scura in alto a sinistra e sulla porta.

Video House Divx. Notate le enormi differenze nella carnagione dei protagonisti. Il colore rosa nel Samsung è diventato una specie di azzurro, colpa di un gamut ridotto e di una temperatura colore troppo fredda.

Foto. Qui le differenze sono molteplici, notate in generale la completa mancanza di controllo del rosso, a volte esagerato, a volte assente.

Render. Questo è il motivo per il quale si chiamano "monitor professionali", come dovrei fare a regolare le impostazioni del render basandomi sui colori del 931C? Io li aggiusterei per il mio monitor, ma quando faccio vedere il render ad altri che lo visualizzano con altri monitor i colori saranno completamente diversi e il render farà schifo...

Spero che queste immagini comparative si spieghino meglio delle mie troppe parole. È quindi un monitor perfetto? Purtruppo no... La latenza infatti è molto più elevata rispetto al Samsung, e in un videogame come PES (non c'è nessun altro gioco che evidenzi come questo le scie) la differenza si nota eccome. Con il 931C non si nota nessuna scia, a differenza dell'S1961, ma con altri giochi come gli sparatutto, nel complesso, le scie non si notano neanche con l'Eizo. Io infatti lo uso senza problemi anche con i videogame. Anche nei video si nota una leggera imprecisione nelle scene in rapido movimento negli aloni dei colori, ma niente di insopportabile. Io comunque preferisco un monitor un pò lento con colori precisi e contrasto profondo invece che un monitor molto veloce ma con colori inguardabili. Per concludere la descrizione del monitor aggiungo che è molto pesante, il che da una sensazione di solidità eccezzionale, ha inoltre un paio di piccoli amplificatori sul retro (che non utilizzo), ed è regolabile in altezza, ruotabile orizzontalmente e anche verticalmente per una visione perfetta dei documenti testuali.

Le mie intenzioni entro breve tempo, sono quelle di utilizzare il monitor Eizo in mio possesso soltanto per utilizzo professionale (anche se è adatto anche agli altri usi), e scegliere un monitor per il mio computer di casa che sia abbastanza polivalente, utilizzabile quindi per svariati impieghi.

Con questo concludo questa guida. Probabilmente ho infranto il record europeo come post più lungo del 2007, faccio fatica a contenere le parole in certi casi. Spero che questo mio sforzo sia risultato utile ai miei lettori, inoltre vi incoraggio a segnalarmi imprecisioni e vostre opinioni. Questa guida è anche vostra!