mercoledì 27 gennaio 2010

Hackare la PS3 si può, ma che lavoraccio!

PS3 craccata, l'hack è pubblico. Quali implicazioni?

Qualche giorno fa l'hacker George Hotz, al secolo GeoHot, ha scioccato il mondo affermando di avere "craccato" la PS3, superando tutte le difese alzate da mamma Sony. A poca distanza da quell'annuncio, GeoHot ha rilasciato l'exploit: ovvero ha reso pubblici i metodi per aggirare le protezioni della PS3 sul suo blog.

GeoHot dà in mano a chi ha capacità, tempo e passione, la possibilità di replicare quanto è riuscito a fare, ed eventualmente far sì che diventi un fenomeno di massa. È ancora difficile dire quali siano le implicazioni di tutto ciò per l'utente finale. Per ora nessuna. È quantomeno strano immaginare utenti che scarichino "ISO" da 25 GB da canali pirata (almeno viste le velocità di connessione in Italia), o a un ritorno del mercato nero grazie al passaparola e lo scambio. Voi cosa ne pensate?

Fonte: http://www.tomshw.it

Speriamo che anche gli altri smanettoni meno geniali di Geohot siano in grado di applicare questo exploit per utilizzi concreti, non mi piaceva il fatto che la PS3 fosse ancora inviolata!